venerdì 21 dicembre 2007

Auguri a chi ha coraggio

Circa otto anni fa ho letto un'articolo sul quotidiano "Il Gazzettino" che recitava più o meno così: - Solo il 40% degli intervistati non si è detto contrario all'intervento militare Italiano in Afghanistan mentre ben il 20% si è dichiarato nettamente contrario. Dato che in Francia i dipendenti pubblici manifestano per rivendicare retribuzioni più elevate, come si vede, anche in questa occasione, Berlusconi ha agito senza tenere conto dell'opinione pubblica. -

Quell'articolo me lo ricorderò finchè campo; no, non le parole esatte... l'assurdità.

E come se dicessi - "mia moglie, oltre a lavorare come insegnante, si occupa solo dell'80% delle faccende domestiche, mentre io dedico ben il 5% del mio tempo ad aiutarla. Dato che il costo della benzina è sempre in aumento, come si vede, mia moglie potrebbe impegnarsi per cucinare meglio" - sicuramente a chiunque mi stesse ad ascoltare sorgerebbero seri dubbi sul mio stato di salute mentale.

Ecco, quando vedo le trasmissioni condotte da Santoro, ogni volta, ma dico OGNI VOLTA, c'è sempre qualcosa che mi richiama alla memoria l'assurdo articolo sopra citato.
Anche ieri sera, in una puntata di Annozero tutta incentrata sul "caso" Forleo ( ovvero sul giudice che, per aver motivato la richiesta di utilizzo di intercettazioni telefoniche in cui erano coinvolte figure eccellenti del panorama politico Italiano, si è ritrovata a subire ignobili intimidazioni e pure un procedimento disciplinare ) con tanto di mini-fiction che ricostruiva le vicende della Dott.ssa Forleo e delle persone che con l'hanno "avvicinata" a vario titolo, Santoro ha "infilato" la trasmissione in diretta dell'intercettazione telefonica di Berlusconi che, alla fine, chiede al direttore di Rai Fiction di valutare l'ingaggio di due ragazze la cui sorte sta a cuore ad un senatore della maggioranza che potrebbe "convertirsi" all'opposizione... insomma un banale caso di "raccomandazione"; uno tra i milioni di casi che nel pubblico impiego ( come pure in quello privato ) contribuiscono all'individuazione della persona adatta per un ruolo laddove non sia previsto un concorso ( tutto normale, se non fosse che nel privato le qualità del "raccomandato" vengono poi poste al banco di prova; mentre nel pubblico, non solo un "raccomandato" alla prova non idoneo viene mantenuto al suo posto, ma può trovarsi a usurpare un incarico assegnato per concorso che, in assenza di illegittime interferenze, sarebbe stato di altri ).

La domanda sorge spontanea... che cavolo c'entra quella intercettazione con il caso Forleo? Nulla; non c'entra nulla se non per il fatto che la vicenda Forleo è collegata a delle intercettazioni telefoniche che vedono coinvolte delle figure politiche, e quella mandata in onda da Santoro è una intercettazione telefonica a carico di un politico eccellente.
Ovviamente il tempo "occupato" dalla trasmissione dell'intercettazione non ha apportato alcun contributo all'approfondimento della gravissima e drammatica vicenda del giudice Forleo e, a questo punto, non può non sorgere il dubbio che la scelta di Santoro sia stata strumentale e informata da una personale avversione a Berlusconi.

Detto questo non posso negare che la puntata di ieri 20/12/2007 sia stata di grande valore giornalistico ( nel senso del contributo all'informazione pubblica su un argomento di scottante attualità ) e che la scelta della mini-fiction sia stata molto d'impatto nel creare un'idea chiara e impressionante del susseguirsi di inviti, avvertimenti, e pretestuose accuse di cui la Dott.ssa Clementina Forleo è stata oggetto da quando ha "osato" portare fino dentro il parlamento l'indagine che stava seguendo.
Ma sopratutto devo dare atto a Santoro di aver dimostrato, anche in questo caso, di essere una persona coraggiosa, di essere un giornalista che non è disposto a piegare la sua ricerca della verità a considerazioni di opportunità professionale o di quieto vivere; un giornalista "coraggioso" capace di affrontare e discutere in pubblico vicende torbide che gli possono facilmente procurare pericolose inimicizie.

E di coraggio ne deve avere molto, soprattutto in questo momento, anche il GIP Clementina Forleo; e ci si può dimenticare del magistrato di Catanzaro De Magistris che, sempre ad AnnoZero, ha ricevuto il sostegno morale della Forleo, e che già prima di lei è incorso nelle ritorsioni di un sistema che punisce chi "tocca i fili"? Un'altra persona coraggiosa, come lo sono stati Borsellino, Falcone, Dalla Chiesa; una persona che affronta a testa alta tutte le avversità che derivano dalla sua volontà di perseguire il crimine senza distinzioni perchè, per lui almeno, la Legge, deve essere uguale per tutti. E allora, voglio concludere questo mio breve scritto facendo a queste persone coraggiose

Tanti Auguri di Buon Natale!
che possa essere riscaldato dall'affetto
delle persone a voi care e dei veri amici

Auguri a De Magistris, a Clementina Forleo e pure anche a quella "testa dura" di Santoro, perchè continuino ad essere coraggiosi e possano essere d'esempio per tutti coloro che sono chiamati a compiere scelte di giustizia, sacrificio e verità; perchè in questo malandato paese di coraggio ce n'è molto bisogno... anche per lavorare onestamente.

controsensi.it

giovedì 6 dicembre 2007

L'insospettabile potenza di ogni gesto

E' curioso notare come nella storia Cristiana le persone chiamate a compiere la volontà di Dio siano spesso persone qualunque, povere, a volte assolutamente incolte... insomma persone insignificanti per il mondo.

Ma, a pensarci bene...

Le persone insignificanti per il mondo...
hanno cambiato la storia del mondo...

I gesti insignificanti di un uomo...
possono cambiare la vita di un uomo...

Accendere una sigaretta ti cambia la vita...
non accenderla... ANCHE!